" Luciano Borzone. Pittore vivacissimo nella Genova di primo Seicento " 18-28/2/2016 Genova, Palazzo Nicolosio Lomellino |
" Luciano Borzone. Pittore vivacissimo nella Genova di primo Seicento " Palazzo Nicolosio Lomellino - Via Garibaldi 7, Genova Un omaggio di Palazzo Lomellino al vivacissimo pittore genovese che seppe interpretare e animare l’ambiente culturale della città nella prima metà del XVII secolo. Per la prima volta vengono esposte 20 tra le più importanti opere dell'artista genovese, quasi tutte mai esposte prima d’ora e provenienti da collezioni private e pubbliche. Un artista spesso trascurato dal grande pubblico ma di indiscutibile valore pittorico, la cui ampia ed erudita cultura fu motivo ispiratore di rare iconografie, non comunemente affrontate dalle arti visive. La mostra si snoda lungo un percorso che parte dall’evocazione del contesto locale e delle fonti figurative che agirono, fin da subito, sulla sensibilità del giovane artista, per proseguire poi nella presentazione di come operò Luciano Borzone sia sul versante sacro, sia su quello profano. Le opere divengono viva testimonianza dell’umanizzazione del sacro con cui questo artista, profondo conoscitore dell’animo umano, ha dato prova di saper costruire le sue figure, e della sua fantasiosa vena profana, spesso non immediatamente decifrabile e per questo ancora più affascinante. Tra i dipinti, particolare interessa suscita la magnifica "Negazione di San Pietro" (collezione privata), due diverse redazioni di "Susanna e i Vecchioni" (collezioni private), ed un potente "Sansone nel Tempio" (raccolta privata), oltre ad altre tele di grande fascino. Numerosi furono i committenti privati che apprezzarono il lavoro di Luciano Borzone. Grazie alla sua vivace personalità culturale e ai suoi numerosi interessi – è noto quanto amasse tirare di scherma, suonare la tiorba e comporre versi – , strinse forti relazioni con protagonisti di spicco del tempo - quali Gabriello Chiabrera, Giovan Battista Marino e Agostino Mascardi - e con committenti di assoluto primo piano, da Alberico Cybo Malaspina a Gio. Carlo Doria a Giacomo Lomellini. Promossa dall’Associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova, con il supporto tecnico di Sagep Editori, la mostra è curata da Anna Manzitti, storico dell’arte e dottore di ricerca presso il D.I.R.A.A.S. dell’Università di Genova, che ha dedicato al Borzone un volume monografico di recente pubblicazione edito da Sagep. La mostra ha il patrocinio della Regione Liguria, Comune di Genova, Accademia Ligustica di Belle Arti, del FAI Fondo Ambiente Italiano - Delegazione della Liguria, con il contributo della Compagnia di San Paolo. Collaborazioni Tecniche: Ciaccio Broker, Co.Art snc di Marialuisa Carlini e Stefano Meriana, Sciutto srl, Studio AG, Zi.el di Francesco Ziello. L’iniziativa si completa di un interessante itinerario in città, utile a scoprire le opere che Borzone ha lasciato a Genova e in Liguria. Sono previste inoltre iniziative collaterali nell'arco del periodo di apertura. Orari: 15.00 /18.00 da martedì a venerdì Biglietti: Costo biglietto intero € 7, Ridotto gruppi e aventi diritto € 5, studenti € 3.50 Per informazioni visite e prenotazioni: 010/0983860 (orario d’ufficio), 393/8246228 (prefestivi e festivi) lomellino@studiobc.it - www.palazzolomellino.org Per questa iniziativa effettuiamo la Segreteria Organizzativa unitamente ad Associazione Palazzo Lomellino
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