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Mostra fotografica “ Il Sapore della Normalità” – Gruppo Emergency Genova |
MOSTRA FOTOGRAFICA SUI CAMPI PROFUGHI SIRIANI E IRAKENI IN NORD IRAQ, ITINERANTE NEI MUNICIPI GENOVESI IL SAPORE DELLA NORMALITA da marzo a giugno 2016 “.. ma l’impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale ..” (L. Dalla)
Autore: Maurizio Papalia Progettazione e testi: Mizio Ferraris Grafica: Le Cromiche Comunicazione e assistenza: Studio BC Dall'estate 2014 Emergency è ancora una volta in Iraq, nei campi degli sfollati, dei rifugiati, dei profughi (chiamateli come volete) allestiti nel Kurdistan irakeno dalla Comunità internazionale. Ad Arbat ci sono due campi: il primo ospita gli sfollati irakeni in fuga dalla follia, quella dell’Isis, o Daesh, o Califfato, o “sedicente Stato islamico” (chiamatelo come volete). Il secondo accoglie i rifugiati siriani scappati dalle bombe e dai kalashnikov che tutti i giorni facevano sentire i loro effetti su case e persone. In quattro Centri sanitari Emergency è andata lì per offrire cure di primo livello, gratuite e di qualità, alle vittime di queste ennesime guerre (ma per favore non chiamate la sorte di queste persone “effetti collaterali”). Quanti sono i nuovi “residenti” di questi campi? Maurizio Papalia, che dall’inizio di dicembre 2014 a metà febbraio del 2015 ha fatto per Emergency il Medical Coordinator nelle due cliniche di Arbat, sa dirci più o meno che i rifugiati siriani sono 5000, ma crede che nel frattempo siano aumentati; quando lui era lì, ha visto invece passare gli sfollati irakeni da 4000 a 12000 nel giro di un mese, poi ha perso il conto. E si è messo a fare fotografie, per non dimenticare. Non guardate, vi prego, alla bellezza delle foto. Cercate di vederci dentro. Cercate di leggerci quel passato che pesa, quel futuro che fugge via, quel presente inatteso, mai voluto, così stupido e così reale. Ma anche in un campo di rifugiati, lassù nel nulla sui monti dell’Iraq del Nord, i bambini sanno fare i bambini, comunque. E fra quei gesti, quei sorrisi di chi comunque una vita la vuole vivere, per assurda che sia, potete ritrovare anche voi, come loro, il sapore della normalità. Il calendario della Mostra
In seguito l’esposizione verrà portata in altre sedi della Liguria, con un “percorso di avvicinamento” che terminerà con l’Incontro Nazionale di Emergency , prima volta per Genova, dal 30 giugno al 3 luglio prossimi. Orario L’orario è legato a quello di apertura delle singole sedi, e comunque consultabile nel sito web www.emergencygenova.org , con maggiori dettagli sui singoli eventi. Inaugurazioni Ogni periodo di mostra vedrà un momento inaugurale (alle ore 17, il primo giorno dei relativi periodi di mostra, presso le rispettive sedi), occasione d’incontro con gli organizzatori, gli autori e personaggi vicini alle tematiche trattate. Per ulteriori info consultare www.emergencygenova.org. Sia l’ingresso alla Mostra nei Municipi che le Inaugurazioni sono a Ingresso libero e aperte a tutta la città Sostegno e Collaborazioni L’organizzazione ringrazia Palazzo Ducale per l’ospitalità nell’ambito del GeMUN, Studio BC per la comunicazione e l’assistenza, Le Cromiche per le realizzazioni grafiche, l’azienda Ecologital per il sostegno erogato, Convention Bureau di Genova per l’appoggio sulla parte logistica, Uisp per la collaborazione nelle iniziative collaterali, tutte le aziende e gli enti che vorranno sostenere questo percorso, nonché lo stesso Comune di Genova per i sostegni che hanno reso possibile il progetto. Patrocini La Mostra è patrocinata dal Comune di Genova e dai Municipi del Comune di Genova, che l’accoglieranno presso le proprie sedi Per info: www.emergencygenova.org -> Per informazioni sulla Mostra e per le Scuole: Mizio Ferraris, cell 338 1547165 mizio05@tin.it -> Per informazioni su Emergency Genova : 349 8127861 genova@volontari.emergency.it ed Infopoint in sottopasso Pzza De Ferrari tel. 010 542293 |